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Consigli di viaggio
Se stai programmando un viaggio in Marocco, informarsi prima sulle prese elettriche locali è fondamentale per non restare senza batteria nei momenti meno opportuni. Le prese elettriche del Marocco sono di tipo C ed E e funzionano con un voltaggio di 230 V e una frequenza di 50 Hz, quindi nella maggior parte dei casi ti servirà un adattatore per collegare i tuoi dispositivi.

Molti viaggiatori si ricordano delle eSIM o delle fotocamere, ma dimenticano l’adattatore e finiscono a comprarne uno all’aeroporto a prezzi esagerati. Conoscere in anticipo quali spine sono utilizzate in Marocco ti permette di evitare questo problema e partire preparato.
Le prese elettriche più diffuse nel paese sono appunto le Type C e Type E, le stesse utilizzate in gran parte dell’Europa continentale, Italia compresa. Se viaggi da paesi come Stati Uniti, Canada o Regno Unito, però, dovrai portare un adattatore e in alcuni casi un convertitore di voltaggio.
Il Marocco utilizza principalmente le prese elettriche di tipo C e di tipo E. Le troverai in hotel, appartamenti, alloggi tradizionali come i riad e negli spazi pubblici. Conoscere la differenza tra i due modelli ti aiuta a capire se i tuoi dispositivi saranno compatibili.
La presa di tipo C, conosciuta come Europlug, presenta due pin rotondi. È molto comune in Europa e si trova anche in Sud America e in alcune zone dell’Asia. È adatta per dispositivi a basso consumo come smartphone, fotocamere o piccoli caricabatterie.
Se vieni dall’Italia, questa è la presa che già utilizzi quotidianamente.

La presa di tipo E ha sempre due pin rotondi, ma presenta anche un foro centrale che si incastra con il perno di messa a terra presente nella presa murale. È comune in Francia, Belgio, Slovacchia e in diversi paesi africani. Supporta dispositivi che richiedono maggiore potenza, per esempio computer portatili o piccoli elettrodomestici.

Se viaggi dall’Italia, la tua spina di tipo C è compatibile con le prese E, quindi potrai usarla senza problemi. Tuttavia, alcuni apparecchi italiani con presa Schuko potrebbero non entrare perfettamente nelle prese francesi di tipo E. In quel caso un piccolo adattatore può tornare utile.
Prima di partire, può essere utile acquistare un adattatore universale compatibile con le prese elettriche del Marocco. Ecco alcune opzioni tra le più note ed economiche a prova di portafoglio per i viaggiatori e le viaggiatrici.
Compatto e versatile, funziona con prese C, E, F, G e molte altre. Perfetto per ricaricare tablet, smartphone o notebook.
Prezzo indicativo: circa 21 €.
Un adattatore universale con porte USB e USB C, compatibile con oltre 150 paesi. Dispone di sistemi di sicurezza integrati.
Prezzo indicativo: circa 21 €.
Questo modello funge anche da convertitore di voltaggio ed è quindi indicato per chi viaggia da paesi con corrente a 110 V, come Stati Uniti o Canada. Include diverse porte USB.
Prezzo indicativo: circa 26 €.
Leggero e molto semplice da usare. Supporta le prese di tipo C ed E, perfetto per dispositivi a basso consumo come caricabatterie.
Prezzo indicativo: circa 8 €.
Nota importante: i prezzi possono variare nel tempo o in base al rivenditore. Verifica eventuali aggiornamenti prima dell’acquisto.
Il Marocco utilizza un sistema elettrico a 230 V, lo stesso presente in Italia e in gran parte d’Europa. Se arrivi da paesi che usano 110 o 120 V come Stati Uniti, Canada o Giappone, potresti aver bisogno di un convertitore per dispositivi non compatibili. Alcuni apparecchi, come asciugacapelli o rasoi elettrici, possono danneggiarsi se collegati a una tensione superiore.
Se arrivi dall’Europa, compresa l’Italia, non hai bisogno di un convertitore perché i tuoi dispositivi sono già compatibili con il voltaggio marocchino.
Nel mondo esistono più di una dozzina di standard elettrici, dai Type A fino ai Type O. Prima di partire è sempre bene verificare quale tipo di presa utilizza la tua destinazione. Ecco una panoramica rapida delle più comuni.

Questa lista aiuta a capire a colpo d’occhio che tipo di adattatore portare in viaggio.
In Marocco ci sono quattro soluzioni principali per restare connessi: roaming, eSIM, SIM locali e pocket Wi-Fi.
Roaming
Il roaming consente di utilizzare il tuo piano mobile estero collegandoti alla rete marocchina. I costi variano molto in base all’operatore e possono diventare elevati. Tariffe come 12 € al giorno sono comuni sui piani statunitensi, quindi valuta con attenzione prima di attivarlo.
eSIM
Le eSIM sono veloci e pratiche, attivabili direttamente dal telefono tramite QR code. Non richiedono documenti e funzionano in pochi secondi. Alcuni provider, come Holafly e Ubigi offrono piani con dati illimitati per il Marocco e sono una delle opzioni preferite dai viaggiatori perché evitano di dover cambiare SIM fisica.
SIM locali
Una delle soluzioni più economiche è acquistare una SIM locale appena arrivati. Gli operatori principali sono Maroc Telecom, Orange e Inwi.
Per esempio Orange propone SIM con circa 20 GB a una cifra che si aggira intorno ai 22 €, un’opzione conveniente se ti fermi più giorni.
Pocket Wi-Fi
Il pocket Wi-Fi è un dispositivo portatile che crea un hotspot privato a cui puoi collegare più dispositivi. È ideale per gruppi o per chi non vuole cambiare SIM. In Marocco sono disponibili dispositivi a noleggio con traffico illimitato per più giorni.
No. Gli Stati Uniti utilizzano le prese di tipo A e B con voltaggio 110-120 V. Il Marocco usa invece le prese di tipo C ed E con voltaggio 230 V. In questo caso serve un adattatore e, per alcuni dispositivi, anche un convertitore.
No. Il Regno Unito utilizza le prese di tipo G, diverse da quelle marocchine di tipo C ed E. Serve quindi un adattatore.
No. Il Canada usa prese di tipo A e B con 110-120 V. Chi arriva dal Canada ha bisogno di un adattatore e, per alcuni apparecchi, di un convertitore di voltaggio.
In parte sì. Molti paesi europei, Italia compresa, usano spine compatibili con le prese di tipo C ed E. I viaggiatori europei raramente hanno bisogno di un convertitore, ma un adattatore può comunque essere utile per alcune spine Schuko.
Per caricare uno smartphone basta un adattatore per prese di tipo C o di tipo E. Se arrivi da paesi con dispositivi a voltaggio 110-120 V, controlla che il caricabatterie sia dual-voltage per evitare danni.

