Nel pieno del boom della connettività mobile, il mercato eSIM – ovvero le SIM digitali integrate direttamente nei dispositivi – sta raggiungendo livelli record di adozione. Secondo l’ultimo rapporto di Market Research Future, il mercato potrebbe raggiungere i 5,77 miliardi di USD entro il 2030, con una crescita del 31,4% annuo tra il 2024 e il 2030. Un ritmo che supera di gran lunga quello di molte altre tecnologie mobili, spinto dalla domanda di connettività continua in settori chiave come:
- Automotive (veicoli connessi e autonomi)
- Internet of Things (IoT)
- Dispositivi mobili multi-rete
- Viaggi e roaming globale
La crescita esponenziale del mercato eSIM
Oltre ai 5,77 miliardi stimati da Market Research Future, secondo OpenPR altri studi – come quello di The Insight Partners – alzano ulteriormente le stime: fino a 17,98 miliardi di USD entro il 2031, con un CAGR del 18,7% tra il 2024 e il 2031.
Questa crescita è guidata da fattori strutturali, tra cui:
- L’eliminazione del chip fisico, che consente design più compatti e sostenibili
- La possibilità di cambiare operatore senza rimuovere fisicamente la SIM
- La gestione da remoto dei profili SIM su dispositivi distribuiti globalmente
- L’adozione massiccia delle eSIM da parte di Apple, Samsung, Xiaomi e dei principali produttori automobilistici
Il rapporto evidenzia anche una forte e costante domanda in aree come Nord America, Europa e Asia-Pacifico, dove il rollout del 5G e la digitalizzazione industriale fungono da acceleratori.
Dove si trovano le opportunità per le nuove imprese?
Il contesto attuale è perfetto per l’innovazione. Un’analisi pubblicata da Tech in Asia evidenzia numerose opportunità per startup e sviluppatori all’interno dell’ecosistema eSIM.
1. Piattaforme di gestione e provisioning
Il backend delle eSIM è ancora complesso per molti produttori. Ci sono spazi per soluzioni B2B che permettano alle aziende di gestire più profili eSIM, ad esempio per flotte di dispositivi, smartwatch o sensori industriali.
2. Aggregatori di operatori e marketplace globali
Servizi come Holafly, Airalo e Truphone hanno dimostrato che esiste un mercato per offrire connettività regionale o globale tramite un’unica app. Nuovi player potrebbero specializzarsi in nicchie come viaggi, logistica, sicurezza, istruzione o sanità.
3. Soluzioni verticali per l’IoT
Startup che lavorano con sensori, tracciamento degli asset, agricoltura smart o trasporti possono integrare le eSIM nei propri dispositivi per offrire connettività globale pronta all’uso.
4. Integrazione con intelligenza artificiale e analisi dei dati
La possibilità di analizzare in modo predittivo i modelli di utilizzo e di connessione apre nuovi scenari in ambiti come l’ottimizzazione delle reti, il rilevamento delle frodi o la manutenzione predittiva.
Chi guida attualmente il mercato eSIM?
Anche se l’ecosistema è in piena espansione, alcuni attori si stanno già posizionando come leader di mercato:
- Produttori di chip: Qualcomm, STMicroelectronics, NXP
- Operatori mobili: AT&T, Vodafone, Telefónica, Deutsche Telekom
- Fornitori di connettività digitale: BICS, Thales, IDEMIA
- Fornitori eSIM per i viaggiatori: Holafly, Airalo, Nomad, Truphone
Molti di questi collaborano con OEM, sviluppatori IoT e piattaforme di provisioning per scalare le loro soluzioni su milioni di dispositivi.
Il futuro del mercato eSIM è già qui
Il passaggio delle eSIM dagli smartphone alle auto, ai router, agli smartwatch o ai localizzatori GPS è solo l’inizio. Con la diminuzione delle barriere tecniche e l’avanzamento delle normative, le eSIM si consolidano come elemento fondamentale del futuro digitale.
Le aziende di ogni dimensione possono oggi trarre vantaggio da questa tecnologia: da chi produce l’hardware a chi sviluppa piattaforme, software o esperienze utente.
Fonti consultate
- OpenPR
- Yahoo! Finances
- Tech in Asia